Autori:
- T. Ashken, S. West
Riferimenti: REVIEW ARTICLE| VOLUME 21, ISSUE 3, P84-94, MARCH 01, 2021
First published: MARCH 01, 2021
COMMENTO ALL’ARTICOLO
Come tutti ben sappiamo l’anestesia locoregionale è associata ad un minor rischio di complicanze, riduzione dei tempi di degenza e della probabilità di ricovero in terapia intensiva rispetto all’anestesia generale. Bisogna però considerare che buona parte dei pazienti che possono beneficiarne in chirurgia elettiva e in traumatologia assumono farmaci antiaggreganti o anticoagulanti che aumentano il rischio di sanguinamento e quindi di complicanze legate all’anestesia neurassiale o periferica oltre che al sanguinamento perioperatorio. Scopo di questa utile review è stabilire i criteri per il management del paziente che assume anticoagulanti e antiaggreganti da sottoporre ad anestesia locoregionale alla luce delle linee guida ASRA e AoA. Le linee guida stabiliscono gli intervalli di tempo raccomandati tra l’interruzione degli anticoagulanti e l’esecuzione dell’anestesia neurassiale. A parte è considerato il management dei pazienti con frattura di femore (vedi paragrafo dedicato).