Autori:
- MICHAEL MARIORENZI, MS, MD; JAMES LEVINS, MD; STEPHEN MARCACCIO, MD; ALEXANDER ORFANOS, MD; ERIC COHEN, MD
Riferimenti: R H O D E I S L A N D M E D I C A L J O U R N A L
First published: April 2020
COMMENTO ALL’ARTICOLO
In questa review si analizza un tema che ci farà probabilmente discutere molto nei prossimi anni, ma sicuramente sarà oggetto di discussione nel futuro congresso di orthopea 2021.
Le prospettive di crescita della chirurgia protesica, dovute all’aumento dell’età media e dell’obesità, porteranno ad un aumento degli interventi. Questo necessiterà una riduzione dei tempi di ospedalizzazione perchè sia sostenibile per il sistema sanitario, ma anche per la salute dei pz (una ridotta ospedalizzazione corrisponde ad un ridotto rischio di infezioni, primo fra tutti il Covid 19).
Ci confronteremo con una sfida nuova e, fino a qualche anno fa, impensabile nella realtà italiana (in Francia già viene attuata da tempo) ovvero una chirurgia protesica ambulatoriale definita ONE DAY SURGERY.
Ed è in questo articolo, da leggere con attenzione, che si analizzano i punti fondamentali per poter attuare, quando possibile, questo tipo di chirurgia.