Autori:

  • Lise J. Estcourt, Janet Birchall, Shubha Allard, Stephen J. Bassey,
    Peter Hersey, Jonathan Paul Kerr, Andrew D. Mumford, Simon J. Stanworth and Hazel Tinegate

Riferimenti: British Journal of Haematology

COMMENTO ALL’ARTICOLO

Negli ultimi anni abbiamo visto un incremento esponenziale di pazienti in terapia antiaggregante con inibitori P2 Y12, offset diversi e diversi intervalli di sospensioni (clopidogrel 5gg, ticagrelor 5-7gg, prasugrel 7-10gg , cangrelor 3 ore – linee guida ASRA 2018 ). Accanto a questa parte cospicua di pazienti con difetti della funzione piastrinica possiamo avere pazienti con trombocitopenia o con entrambi i difetti. Allora come comportarci? Qual’ è il limite di sicurezza per un blocco centrale o per una puntura lombare? E nel paziente pediatrico?   Quando trasfondere le piastrine?

Prendendo spunto dalla pratica clinica quotidiana ho voluto proporre quest’articolo, che sebbene datato, fa da riferimento sull’argomento “Giudelines for the use of platelet  trasfusion. L.J.Estcout et al . British Journal of Haematology 2016 “.

Di seguito alcune indicazioni tratte dall’articolo

 

Valore minimo di piastrine preprocedurale
 
Puntura Lombare   40 x109 /L
Vaso Centrale  > 20 x 109 /L
Inserzione /rimozione catetere Peridurale/a. Spinale *   80 x109 /L
Chirurgia Maggiore  > 50 x 109 /L
Neurochirurgia o chirurgia Oftalmica del segmento posteriore  > 100 x 109 /L
Biopsia Epatica  > 50 x 109/L

* gli autori sottolineano che sarebbe più logico paragonare l’anestesia spinale alla puntura lombare e non all’anestesia peridurale, ma precisano che in merito non ci sono ancora studi.