Guideline by the Association of Anaesthetists
Autori:
- R. Griffiths, S. Babu, P. Dixon, N. Freeman, D. Hurford, E. Kelleher, I. Moppett, D. Ray, O. Sahota, M. Shields, S. White
Riferimenti: Anaesthesia 2021, 76, 225-237
First published: 02 December 2020
COMMENTO ALL’ARTICOLO:
Lo scorso dicembre sono tate pubblicate su Anaesthesia le linee guida per la gestione perioperatoria delle fratture di femore, elaborate dal gruppo di studio multidisciplinare per conto della Società di anestesia di Gran Bretagna e Irlanda, rappresentano un aggiornamento delle precedenti linee guida del 2011.
Dall’articolo si evince l’importanza della stretta collaborazione tra tutte le figure professionali coinvolte nel percorso di cura multidisciplinare del paziente, al fine unico di raggiungere gli obiettivi prefissati( intervento entro 36 ore, rapido recupero del paziente).
In merito all’anestesia, si raccomanda di standardizzare la pratica anestesiologica rivolta principalmente alla stabilità dei parametri vitali (es. evitare ipotensione intraoperatoria) piuttosto che alla particolare tecnica anestesiologica (generale vs spinale).
Novità principali rispetto alle linee guida 2011:
1) Promuovere l’esecuzione del blocco nervoso antalgico in P.S. e in sala operatoria
2) Valore soglia dell’ Hb per trasfondere Emazie: 90 g/l ; 100 g/l nel paziente con cardiopatia ischemica
3) Evitare di ritardare intervento chirurgico per l’attesa dell’ecocardiogramma
4) Confermata necessità di eseguire l’intervento il più presto possibile (< 36h)
Da leggere Appendice S1 contenente le raccomandazioni aggiornate sulla gestione dei pazienti fratturati in terapia antiaggregante e anticoagulante.